giovedì 25 aprile 2013

molti motivi  assicurano  che il testo la tino riportato  in pagina precedente non  va  interpretato in chiave simbolica  classica  del resto malarbi  non e aduso  alle immagini allegoriche  egli nei suoi scritti  parla di uomini e di cose realmente esistenti infatti in questo poi egli si fa interprete  della vocazione europea del continente antico ai tempi in  cui le unità nazionali non erano state ancora relizzate e nemmeno impostate
credo pertanto che  valga la pena di richimare alla mente proprio  nell' intitolazione  delle presente guida turistica quando gia si pensava di gerace nel primo sattecento da parte di viaggiatori non occasionali  e che  e riferito  di certo  con talisensi dal latinista geracese  francesco  malarbi la vocazione europea di gerace un centro capace  di sopperire ai bisogni compositi di un  flusso turistico di massa fra le righe porro la spiegazione dell enfatico tetrastico malarbiano e parafra sando paolo orsi il quale  si riferiva allachiessa del san giovannello diro come oggi  tutta  medievale di gerace andrebbe  posta  sotto una campana di vetro per conservarla all' amministrazione delle future generazioni  da cio geracesi possono trarre motivo  di orientamento e di incoraggiamento  nell opera di salvaguardia dell immagine  storica e architettonica  della loro città